Saipem, scenario ribassista?
Considerando un grafico daily del titolo Saipem possiamo assistere ad una situazione abbastanza interessante:
Dopo l’ultimo recupero che ha riportato le quotazioni da 12,20 a 17 euro da fine Giugno ad oggi, abbiamo assistito ad un test molto significativo della trendline ribassista come evidente dal grafico sottostante.
Le contrattazioni di ieri hanno spinto il titolo sui minimi della lateralità che si è sviluppata essenzialmente dal fine agosto ad oggi, con un prezzo che ha oscillato tra 15,20 e 17 euro.
Un’occhiata agli indicatori:
EMA 25-50: le due media mobili esponenziali hanno incrociato ribassiste sul test della trendline ribassista.
Volumi: Volumi abbastanza elevati nella candela ribassista dell’11 Ottobre scorso, al di sopra della media dei volumi medi della lateralità di prezzo.
RSI14: in convergenza col trend, si attesta tra il 30% e il 40%, vicino ai livelli di ipervenduto, ma si sa, questo titolo ha vissuto momenti di ipervenduto molto marcati per diverso tempo.
MACD: il segnale ribassista si è formato proprio a ridosso del test del prezzo con la trendline ribassista.
Operatività:
Short: rottura ribassista di 15, 20 euro spingerebbe i prezzi a ridosso del pivot di supporto di secondo livello a 14,75 euro, e successivamente a 13,50 euro.
Long: rottura rialzista di 15,80 euro spingerebbe ad un test delle medie mobili esponenziali e della trendline ribassista attorno a 16,10. A quel punto una rottura della trendline si verificherebbe insieme ad un incrocio long del MACD in zona positiva, il che potrebbe spingere il prezzo a colmare il gap ribassista passato.
Considerazione: lo scenario short visti gli indicatori, gli oscillatori e l’andamento del Ftse-Mib (dal momento che un ritracciamento del nostro indice sembra anche fisiologico) è il più probabile.
Ma aspettiamo sempre i segnali.