PPP: Parità poteri d’acquisto, la legge del prezzo unico
Livello dei prezzi e tassi di cambio nel lungo periodo
Le previsioni dei movimenti di lungo periodo sono importanti anche nel breve periodo, nel lungo periodo il livello dei prezzi nazionali ha un ruolo fondamentale nella determinazione sia del tasso di interesse sia dei prezzi relativi ai quali vengono scambiati i beni nazionali.
La teoria della parità dei poteri di acquisto spiega i movimenti del tasso di cambio tra le valute di due paesi attraverso le variazioni dei prezzi nazionali
La legge del prezzo unico
Tale teoria afferma sostanzialmente che in mercati competitivi in assenza di barriere commerciali e distorsioni simili, beni identici venduti in paesi differenti devono avere lo stesso prezzo, espresso in un’unica valuta. Tale teoria è resa possibile grazie all’arbitraggio: se lo scambio è libero e senza costi, beni identici devo essere venduti allo stesso prezzo relativo, indipendentemente dal luogo in cui sono venduti.
Consideriamo:
- PiUSA = prezzo del bene i in USD
- PiUE = prezzo del bene i in EUR
- ==> PiUSA = EUSD/EUR * PiUE ===> Legge del prezzo unico (LPU)
- ==> EUSD/EUR = PiUSA /PiUE ===> Parità del potere d’acquisto (PPP)
P.P.P: Parità poteri d’acquisto
La legge della parità dei poteri d’acquisto afferma sostanzialmente che il tasso di cambio tra le valute di due paesi è uguale al rapporto tra i livelli dei prezzi nei due paesi, per cui una riduzione del potere d’acquisto (aumento dei prezzi) è associato ad un proporzionale deprezzamento della valuta in questione sul mercato dei cambi.
Quando parliamo di livello dei prezzi intendiamo un livello misurato con panieri di consumo adattati da paese a paese.
===> P.P.P ==> E USD/EUR = PUSA / PUE
Per il fatto che la LPU si riferisce ad un singolo bene, mentre la PPP ad un paniere di beni, anche quando la LPU non vale per i singoli beni, si sostiene, i tassi di cambio non dovrebbero allontanarsi troppo dall’andamento della PPP. Infatti la PPP afferma che anche quando la LPU non è esattamente soddisfatta, le forze economiche alla base di tale legge tenderanno ad eguagliare i poteri d’acquisto della moneta di tutti i paesi.
PPP assoluta e relativa:
La parità dei poteri d’acquisto considerata in termini assoluti è essenzialmente quella descritta fino ad ora, tuttavia si è soliti considerare anche una parità dei poteri d’acquisto in termini relativi; in particolare si considera come su qualsiasi intervallo di tempo le variazioni percentuali del taso di cambio delle valute di due paesi sono uguali alle variazioni percentuali dei livelli dei prezzi nazionali, di conseguenza i prezzi e i tassi di cambio variano in modo tale da mantenere costante il rapporto tra i poteri d’acquisto della moneta di un paese all’interno e all’estero.
PPP realtiva = [(EUSD/EUR (time 1) – EUSD/EUR (time 0)) / EUSDEUR (time 0)] = [π USA (time 1) – π USA (time 1)]
- Π = tasso di inflazione (variazione percentuale del livello dei prezzi tra time 1 e time 0)
La parità dei poteri d’acquisto definita in termini relativi è dunque definibile solo in riferimento ad un certo lasso temporale e può essere valida quando la PPP assoluta non risulta esserlo. Inoltre le variazioni percentuali nel livello relativo dei prezzi possono ancora fornire una buona approssimazione delle variazioni percentuali dei tassi di cambio.
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Lorenzo Zardi