Mercati azionari crollano? Ecco il perché. Oggi analizziamo quale a mio avviso sarà il fattore scatenante il crollo dei mercati azionari.

JPMorgan, the largest bank in the United States, is seeking to minimize the damage caused by a $2 billion trading loss, disclosed earlier this month.
Prima d’identificare la probabile causa e bene fare una breve disanima di come nei miei 16 anni di carriera, ho visto nascere ed evolversi le precedenti crisi. Per quanto sembra a volte che il mercato non abbia una sua logica, spetta solo a noi traders capire quale sia quella coretta.
I mercati scendono seguendo queste regole, ossia iniziano a colpire i settori partendo dai più sensibili a quelli meno, mi spiego meglio.
Tutte le crisi seguono queste ondate di vendite:
-Crollo delle materie prime. In un momento di crisi, sono le prime che in mancanza di un giusto rapporto tra domanda e offerta che devono soffrire. Noi questo crollo lo abbiamo visto lo scorso anno.
-Crollo dei mercati emergenti è in generale di tutti i paesi e gli investimenti high yield ossia molto speculativi. In vista di una crisi profonda gli investitori eliminano il rischio più alto per due motivi. Primo perché solitamente è quello dove hanno guadagnato maggiormente, secondo perché in caso di mercati negativi o di paura, è certamente quello che a gli occhi degli investitori e più debole, perché fatto da soggetti economici più fragili.
-Poi arriviamo alla base del sistema, ossia al sistema bancario.Qui abbiamo la situazione più grave, perché gli istituti di credito rappresentano l’anello di congiunzione tra tutti i settori. Possiamo definirli gli spazzini del sistema che inglobano la crisi di ogni settore, quindi le vere bombe del sistema. Nello specifico, il crollo delle borse arriverà a causa delle banche Usa. D’ieri la news uscita su Reuters:
* JPMorgan cede il 3,94% dopo aver annunciato che accantonerà altri 500 milioni di dollari per coprire perdite derivanti dal settore energia.
Quando crolla il sistema bancario, allora poi crollano le borse e la situazione si fa pesante, con fallimenti a catena e disperazione fra gli operatori. Quando poi ripartirà il ciclo economico avremo nuovamente prima le materie prime che risaliranno per prime e poi…lentamente il ciclo continuerà. L’economia se sai come sfruttarla è ricca di opportunità.