La Fiat saluta Torino. A breve nel prossimo consiglio di amministrazione la Fiat sancirà definitivamente l’addio a Torino e l’Italia,scegliendo al di fuori del paese la sua sede amministrativa.
Come vi dico ormai da anni la Fiat ha deciso di abbandonare l’Italia,per ovvi motivi di costi,infatti produrre macchine della fascia bassa in Italia,quindi a bassa marginalità è sicuramente un suicidio.Adesso con l’occasione Chrysler si giustifica anche lo spostamento della sede amministartiva della Fiat, di modo da pagare meno tasse sugli utili.
Bisogna ammettere che è stato un percorso lungo e difficile, che è stato gestito,con grande maestria dal grande Sergio, che ancora oggi continua a raccontare balle sulla produzione in Italia.Produrra qualche auto, solo per poter giustificare il marchio made in Italy,ma in realtà sarà solo una maschera commerciale di marketing.
Va comunque lodato dal punto di vista imprenditoriale il processo fatto dalla Fiat,che da azienda morta è risucita a risorgere, a riemergere e ora sulla base di nuovi presupposti si prova a rilanciare.Io penso che nonostante tutto, alla fine non avrà successo perché l’unico obiettivo della famiglia Agnelli è quello di uscire dal business dell’Auto e lo farà con la prossima quotazione di Chrysler.
Io penso che nel settore auto, solo investendo grossi capitali in nuove linee produttive,che hanno come obiettivo la produzione di auto di nuova generazione,vedi quelle elettriche, si possa avere un futuro altrimenti si tira solo a campare
Ecco il comunicato:
(AGI) – Detroit, 13 gen. – La sede della nuova Fiat-Chrysler e la Borsa dove sara’ quotata saranno discusse al prossimo Cda in calendario il 29 gennaio. Lo ha detto l’amministratore delegato di del gruppo controllato dal Lingotto, Sergio Marchionne, a margine del salone dell’auto di Detroit. Le questioni di forma e organizzative – ha affermato – saranno discusse il 29 gennaio nel consiglio Fiat dove le alternative saranno analizzate”.