Atlantia si sta comportando meglio del mercato di riferimento e pare ben impostato per tornare ad esprimere positività nel breve.
Atlantia in questo primo mese dell’anno ha risentito inevitabilmente della pessima performance del mercato, ma sta già provando a risalire la china in maniera più convinta dell’indice di riferimento.
Dopo aver abbandonato l’area dei 25 euro a inizio mese, il titolo è sceso a violare parzialmente la soglia dei 22 euro, avviando un recupero in direzione dei 24 euro.
Atlantia riesce a trovare sostegno nelle buone indicazioni arrivate dal fronte macro, con particolare riferimento alla fiducia dei consumatori in Italia, e ciò induce a sperare in una positiva evoluzione del traffico autostradale nel nostro Paese.
A supportare il titolo sono anche i giudizi positivi espressi da alcune banche d’affari come Kepler Cheuvreux che consiglia di acquistare Atlantia con un prezzo obiettivo a 28 euro, mentre nei giorni scorsi Deutsche Bank ha migliorato la raccomandazione da hold a buy, con un target price alzato da 25,1 a 26 euro. Più cauta la view di Equita SIM che pur consigliando semplicemente di mantenere Atlantia in portafoglio, individua un fair value molto interessante a 27 euro.
Strategicamente per impostare una posizione al rialzo sul titolo si possono seguire due strade: intervenire in caso di ritracciamento in area 23,5 euro o su rottura dei 24 euro, con stop a 23,2 euro e primo obiettivo a 24,8/25 euro e target successivo a 25,5 euro, sui massimi dello scorso anno.
Solo discese al di sotto dei 23 euro andranno a negare lo scenario rialzista con il rischio di flessioni verso i 22 euro prima e i 21,5/21,4 euro in seconda battuta.