Da un grafico giornaliero dell’argento espresso ovviamente in dollari vediamo, come evidenziato nell’immagine, l’evidente ribasso della delle quotazioni.
Da un punto di vista grafico ci troviamo attorno a livelli molto delicati: l’argento sta quotando attorno ai minimi di medio lungo periodo e il prezzo dopo due test sulla trendline ribassista che non è riuscito a rompere ha ritracciato nuovamente al ribasso attorno ai 20 dollari.
Ci troviamo di fatto al di sotto di entrambe le medie mobili esponenziali a 50 e 25 periodi che costituiscono i primi livelli di resistenza: una rottura rialzista della media mobile esponenziale a 50 periodi oltre 20,657 dollari confermerebbe il segnale del MACD al rialzo per cui potremo attenderci un nuovo test della trendline ribassista attorno a 21,6 dollari e attenzione che un eventuale rottura al rialzo della stessa coinciderebbe con l’entrata in zona positiva del MACD e potrebbe spingere le quotazioniattorno a 23,16 prima e 25 dopo.
Al contrario una violazione al ribasso del supporto a 19 dollari spingerebbe le quotazione ancora verso il basso sul secondo supporto a 18,19 rotto il quale potremo assistere ad ulteriori ribassi anche significativi
Attendere quindi una conferma in entrambe le direzioni: un buon punto di ingresso al rialzo, però non molto forte potrebbe quindi essere attorno ai 20,75 dollari con uno stop non troppo lontano, mentre al contrario un buon punto di ingresso al ribasso secondo lo scenario short coinciderebbe con un nuovo segnale forte al ribasso del MACD sotto i 19 dollari.